L'azienda agricola Rinaldini nel corso degli anni si è ingrandita di nuovi comparti e cantine: una rimessa è dedicata al ricovero degli attrezzi agricoli, ultramoderni e di recente rinnovo, una cantina è destinata alla vinificazione ed elaborazione e un altra all’imbottigliamento e confezionamento.
Tutte sono dotate di impianti ed attrezzature all’avanguardia, così da mantenere il livello di qualità il più alto possibile, non dimenticando però la tradizione e gli insegnamenti dettati dall’esperienza. In azienda sono state incavate due cantine sotterrane che si diramano per 1.000 mq.
La prima è stata allestita a barricaia con botti francesi di rovere aliè e di acacia, dove stagionano i vini più pregiati. La seconda, completamente interrata, è una vera “cave” dello champagne, dove si affinano le bottiglie di spumante e viene eseguito manualmente il remuage. Negli stessi sotterranei riposano i vini per l’affinamento in bottiglia prima della messa in commercio. Nella centenaria stalla a volte, dove una volta si rilassavano le mucche per la produzione del Parmigiano-Reggiano, ora si trova un banco di degustazione e il punto vendita dei prodotti, incorniciato da antiche attrezzature enologiche e contadine.
La produzione deriva esclusivamente dai nostri vigneti estesi per 15 ettari, che sono allevati su terreni alluvionali misti ghiaiosi, a cordone speronato, ad alta densità di ceppi per ettaro e a bassa resa produttiva, dotati di impianto sotterraneo a goccia per l’irrigazione. Per la loro salvaguardia e per il rispetto della natura, utilizziamo macchinari modernissimi, che erogano pochissima quantità di fitofarmaci compatibili con l’ambiente. La composizione viticola è di varietà altamente e saggiamente selezionate di 60.000 ceppi, così da poter esprimere la massima rivelazione qualitativa nei vini e poterne poi pienamente godere.
Nell’anno 1996, centenario della nascita del “Moro”, padre del fondatore Rinaldo, ha visto nascere la prima bottiglia di Vecchio Moro. Vino che meglio identifica la Famiglia “RINALDINI”. Ottenuto con pratiche tradizionali ma con tecnologia moderna, nel pieno rispetto dell’uva e della salubrità del consumatore.