Denis Montanar proviene da una famiglia di agricoltori da quattro generazioni.
Il suo impegno in questo settore inizia nel 1989, quando comincia ad occuparsi dell’azienda del nonno prendendo in affitto i suoi vigneti. Gran parte di questi vigneti erano già stati coltivati a regime di mezzadria dal suo bisnonno durante i primi anni del Novecento. Successivamente acquista due ettari di terreno impiantandoli a vigneto. Nel 1995 decide di incrementare la proprietà, acquisendo 10,5 ettari di terreno e le case rurali annesse. Nasce, quindi, l’idea del progetto e del marchio territoriale derivanti dall’antico nome del borgo: Borc Dodon (in friulano), Borgo Dodone.
Nel 2013 Denis Montanar decide di utilizzare come marchio della propria azienda il suo nome: Denis Montanar. Al marchio si affiancano i tre toponimi delle terre dove coltiva i suoi prodotti: Borc Dodon, Borc Sandrigo e Scodovacca. Di conseguenza nel 2013 vengono modificate le etichette dei vini e tutta la comunicazione aziendale espone il marchio Denis Montanar.
I vini prodotti in bottiglia sono Refosco dal Peduncolo Rosso, Uis Neris (uve nere in lingua friulana), Uis Blancis (uve bianche), Verduzzo Friulano, Il Friulano (da vitigno Tocai Friulano), Rosé di Refosco dal Peduncolo Rosso e Merlot.
Dal 2013 Denis Montanar produce anche un vino frizzante, metodo classico, solo in versione magnum, il Toy Wine.
La coltivazione dei vigneti è a totale conduzione biologica dal 1996.
I vini fermentano con lieviti naturali, non vengono chiarificati, le uve sono raccolte a mano in cassetta.
Inoltre i vini di Denis Montanar fanno parte del circuito Triple A (Agricoltori, Artigiani Artisti), che impone un severo decalogo di produzione.
Il Verduzzo “Scodovacca” è un’espressione energica e di grande carattere, affinata in barrique usate per almeno 2 anni. Note mielose, balsamiche, terrose e speziate compongono un’orchestra olfattiva melodica e raffinata. Al sorso mostra un corpo austero, pieno e carnoso, attraversato da una dolce freschezza.