Nelle mappe dei Capitani di Parte Guelfa del 1549, Il podere appare in chiara evidenza ed è segnato come “luogo di Lionardo Buonarroti”, nipote di Michelangelo.
Dalla corrispondenza tra lo zio, 74enne allora residente a Roma, ed il nipote, si apprende che il podere di Casavecchia alla Piazza fu acquistato da Michelangelo e che già a quel tempo il vino prodotto in questa zona era rinomato: “preferirei avere due barili di trebbiano piuttosto che otto camicie” scrive Michelangelo a Lionardo, aggiungendo di volerne far dono al Papa.
Gabriele Buondonno, fresco laureato in agraria, con una grande voglia di fare agricoltura, lo ha acquistato nel 1988 e da allora, con impegno e costanza, si è dedicato alla viticoltura creando Casavecchia alla Piazza. Qui si coltiva con il sistema dell’Agricoltura Biologica, si producono vini ed olio di qualità ed è possibile trascorrere le vacanze immersi nella natura.
Sin dal principio dell'attività si sono orientati verso l’Agricoltura Biologica poiché sono convinti essere il miglior modo per operare in punta di piedi nello ambiente naturale, cercando di alterarne gli equilibri il meno possibile.
Dal 1989, con il numero 17, sono iscritti al Coordinamento Toscano Produttori Biologici — www.ctpb.it —, una delle prime associazioni di produttori biologici nate in Italia.
Nel 1995 hanno fondato insieme a un gruppo di piccole aziende biologiche toscane e piemontesi l’associazione Trimillii – Amici viticoltori di Piemonte e Toscana, poi diventato consorzio tramite il quale hanno preso parte a numerose mostre e fiere di settore nonché sperimentato nuove forme di promozione e collaborazione fino al 2013.
Nel 2016 con diversi produttori ed operatori chiantigiani, impegnati nella tutela dell’ambiente, hanno fondato il Biodistretto del Chianti che ha lo scopo di promuovere l’agricoltura biologica e tutte quelle buone pratiche volte a rispettare, quanto più possibile, il territorio e l’ambiente.
Il Chianti Classico Riserva di Buondonno è un vino rosso di spessore e grande grazia, un vino importante che viene prodotto solo nelle annate più floride e che racchiude in sé tanto equilibrio e pienezza. I tannini vivi e tenaci sono accompagnati da un lungo e persistente finale.
Il Campo dei Ciliegi di Buondonno è un vino rosso pieno, ricco e genuino. Morbido e accomodante, si muove in bocca avvolgendo piacevolmente il palato e distendendo una fine e vellutata trama tannica. Un finale lungo, ma rinfrescante, che richiama la beva sorso dopo sorso.
Il Chianti Classico Fiasco di Buondonno è un vino d’impatto e avvolgente. Fiori, frutta e spezie si uniscono alla morbidezza e ai tannini appena accennati di questo liquido inebriante. L’acidità aiuterà la beva ed il tutto si concluderà con una bella persistenza.